Domande farmacologiche

Stabilizzazione dell’umore

Salve dottore. Assumo tegretol per ansia e scatti di ira 200 mg la mattina e 200 mg la sera.In precedenza assumevo con buoni risultati tegretol 400 mg rilascio modificato una pasticca la sera sospesa a causa di forte stitichezza.Ora il mio problema è il seguente:Il tegretol a rilascio normale non mi da stitichezza ma non mi da nemmeno buoni risultati come il tegretol rilascio modificato.Non riesco a capire il perché se alla fine la molecola è la stessa. Il mio psichiatra dice che e’ per via dei picchi plasmatici differenti.Io vorrei sentire anche un altro parere. Lo psichiatra mi ha anche accennato eventualmente al passaggio con il tolep, che sarebbe un derivato della carbamazepina.Vorrei saperne di più anche su questo .Grazie in anticipo . Cordiali saluti

 

Gentile signora, la considerazione fatta dal collega realativamente alla sua terapia è abbastanza corretta. Personalmente sono un po’ scettico, visto che la carbamazepina a rilascio immediato (ovvero normale) non è stata molto efficace. che la oxcarbazepina (Tolep) possa dere un reale beneficio. Se vuole comunque può provare, anche perchè l’elemento soggettivo è sempre molto importante e significativo e magari quello potrebbe anche essere il farmaco che fa per lei.. Qualora non andasse bene io le suggerisco di seguire una terapia con Depakin nella formulazione a rilascio modificato o long acting (depakin chrono), che potrebbe darle,  a parità di efficacia del tegretol per il contenimento  dell’ansia e rabbia,una minore stipsi. Mi faccia sapere.

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Nuove sulla schizofrenia

Salve mi chiamo Paolo,  affetto da schizofrenia paranoide vorrei sapere quali sono le nuove cure per il 2015?

 

Fondamentalmente non vi sono delle garndissime notivà, l’unica vera innovazione è lo sviluppo di formulazioni “long acting” praticamente oramai anche per tutti i farmaci antipsicotici di seconda generazione. Vi è in altre parole la possibilità attraverso una o massimo due iniezioni intramuscolo al mese di fare a meno della terapia orale. Sempre più peraltro va affermandosi la presa di coscienza che , oltre alla continuità nell’uso dei farmaci, è fondamentale un precorso psicoriabilitativo continuo per il recupero delle abilità mentali e la conservazione della socialità. 

 

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Ansia Somatizzata

Dottore buona sera, la contatto per ulteriori chiarimenti riguardo la mia tachicardia, oltre alla visita dal cardiologo ho eseguito anche l’analisi per la tiroide e non è risultato niente, ho xrò da aggiungere che prima dell’inizio di tutti i sintomi e della tachicardia ho avuto un periodo in cui ho abusato con l’utilizzo di alcol solo dopo  circa tre mesi mi sono resa conto che stavo sbagliando e ho smesso .dopo un mese circa sono cominciati i sintomi tachicardia costante,insonnia,pianto, dimagrimento con perdita di appetito,viso scavato,e poi incubi bruttissimi,dopo terapia con cipralex e Control ora solo cipralex da circa 6 mesi e niente più pianti incubi etc ora solo tachicardia.mi aiuterebbe?

Gentile signora,  E’ evidente che il cipralex la sta aiutando per il discorso puramente depressivo, credo che , alla luce di quello che mi dice, non essendoci ragioni “organiche” che giustificano la tachicardia, questa è un sintomo dell’ansia che è evidentemente ancora presente, per cui suggerisco di assumere  anche un ansiolitico da distribuire durante la giornata (ad esempio lo xanax) che le darà beneficio anche per la  tachicardia: , sotto controllo ovviamente di uno specialista. resto a disposizione per ulteriori suggerimenti e per eventuali visite , se lei vuole.

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